Comitato della Knesset approva una proposta per legalizzare la cannabis

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L’uso di cannabis sarà permesso agli israeliani di più di 21 anni, ad eccezione di chi lavora in posizioni di sicurezza.

Il comitato ministeriale sulla legislazione ha approvato un disegno di legge sottoposto dal parlamentare del Likud Sharren Haskel che decriminalizza l’uso di cannabis per i consumatori israeliani.

“La mia proposta per la decriminalizzazione della cannabis sarà approvata dal comitato legislativo oggi,” aveva dichiarato Haskel la settimana scorsa.

“Si tratta di una grande notizia nella lotta di oltre un milione di cittadini e decine di migliaia di pazienti che aspettano il giorno in cui lo stato di Israele smetterà di trattarli come criminali.”

La proposta di Haskel è una delle due proposte presentate davanti al comitato che cercano di legalizzare la cannabis; l’altra è stata presentata dal parlamentare di Blue and White Ram Shefa. Le proposte erano state posticipate, in parte per via dell’opposizione della ministra per lo sviluppo della comunità Orly Levy-Abecassis (Gesher).

Ma Levy-Abecassis ha accettato di mandare avanti le proposte a condizione che saranno coordinate con il suo ministero più avanti nel processo legislativo.

Stando alla struttura della legge, l’uso di cannabis sarà permesso agli israeliani a partire dai 21 anni, ad eccezione di chi lavora in posizioni di sicurezza. Inoltre, sarà proibito guidare mentre si usa cannabis, e sarà creato un fondo per educare le persone nelle scuole a proposito dei pericoli dell’uso di cannabis per prevenire dipendenze. Tutte le restrizioni alla pubblicità che si applicano al tabacco si applicheranno anche ai prodotti di cannabis.

Se la proposta passerà, aprirà la strada alla creazione di negozi di cannabis in Israele.

Ma dovrà anche passare tre letture nella plenaria della Knesset oltre che discussioni nel comitato rilevante prima di diventare legge.

Traduzione di un articolo del Jerusalem Post


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