Cannabis: richiesti oltre 50.000 certificati elettorali, ma è incognita burocrazia

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11 novembre consegna alla Camera dei Deputati
Comunicato stampa di Radicali Italiani e Associazione Luca Coscioni, promotori della legge popolare Legalizziamo! 
Grazie al lavoro straordinario di inserimento su supporto informatico dei dati personali dei firmatari, è stato possibile nella giornata di ieri completare la richiesta via Posta Elettronica Certificata (PEC) di oltre 50.000 certificati elettorali sulla legge di iniziativa popolare per la legalizzazione della cannabis.
Dalle stime provenienti dai punti di riferimento sul territorio, possiamo valutare che saranno oltre 60.000 le firme con vidimazione entro i 6 mesi per le quali sarà richiesto in tempo il certificato elettorale ai comuni. A questo punto, il successo della campagna dipende tutto dall’ultimo ostacolo burocratico: il rientro dei certificati elettorali dai Comuni.
Il Ministro degli Interni Alfano è stato da noi più volte sollecitato affinché dirami una circolare per sollecitare i Comuni a rispettare il termine di 48 ore previsto dalla legge –circolare che a oggi non è stata diramata.
 
Nel frattempo, in alcune grandi città continua la raccolta delle firme, mentre forze militanti stanno procedendo all’inserimento dei nominativi e alla richiesta dei dati per le ultime migliaia di firme raccolte in vista della consegna alla Camera dei Deputati, prevista per l’11 novembre.

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