Il proibizionismo ha fallito in tutto il mondo. Legalizziamo!

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Il manifesto di Legalizziamo!L’Associazione Luca Coscioni lancia con Radicali Italiani la campagna Legalizziamo! (www.legalizziamo.it), a sostegno di una primavera antiproibizionista italiana e transnazionale.

In occasione della 59esima sessione della Commissione Droghe dell’ONU in corso a Vienna, e in vista di Ungass 2016, la Sessione Speciale sulle Droghe dell’Onu di aprile a New York, le due organizzazioni invitano ad aderire a una petizione all’Unione europea che chiede una denuncia dei fallimenti del proibizionismo, ormai evidente per chi ne analizza i risultati, e leggi e politiche che pongano fine alle violazioni dei dritti umani e ai danni provocati alla salute e all’ambiente. In poche ore sono già state raccolte quasi 2000 firme.

Nei prossimi giorni sarà invece presentata in Corte di Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare per la regolamentazione legale della produzione, consumo e commercio della cannabis e i suoi derivati per fini medici e non. Un’iniziativa a sostegno dell’azione parlamentare dell’inter-gruppo per la legalizzazione della cannabis lanciata dal Senatore Benedetto della Vedova esattamente un anno fa.

Il sito sarò strumento di organizzazione politica e conterrà anche notizie, approfondimenti, documenti e materiale internazionale per una riforma complessiva delle politiche in materia di sostanze stupefacenti. 

La campagna #Legalizziamo! è presente su Twitter con @parliamdidroghe e su Instagram con @legalizziamo. È legata alle pagine Facebook È’ ora di legalizzare le droghe e Cannabis terapeutica oltre che alle pagine ufficiali dell’Associazione Luca Coscioni e di Radicali italiani.

Le iniziative di Legalizziamo! sono coordinate da Marco Perduca, già Senatore Radicale e rappresentante del Partito Radicale Transnazionale e Transpartito all’Onu, e sono aperte all’adesione di tutti coloro che ritengono sia giunto il momento di cambiare lo status quo in materia di stupefacenti


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