By: admindunp
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Sorprende quindi la scelta di un Governo, che oltre a non aver incluso nel contratto un tema a cui si dovrebbe invece dedicare, affida un percorso lungo 30 anni a un ministro che non ne ha mai preso parte.
Proporre tolleranza zero rispetto a un fenomeno che ha ramificazioni inter-disciplinari e implicazioni trans-nazionali è proporre la gestione di un percorso sociale e culturale attraverso l’istinto di un cane anti-droga. Investire in conoscenza e riabilitazione, questo si dovrebbe fare.
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