Il deputato della Lega Jacopo Morrone, relatore in commissione Giustizia della Camera del testo di legge sulla cannabis, si è dimesso dall’incarico.
In un’intervista all’AdnKronos ha spiegato le motivazioni: “Siamo contro ogni droga che non sia per uso strettamente terapeutico sotto controllo medico” ha detto il deputato leghista, che ha anche addotto ragioni politiche per la sua “decisione meditata” come “unica scelta responsabile”. Morrone spiega che aveva chiesto in Commissione “più tempo per l’elaborazione del testo base sulla cannabis” perché il compito da relatore si è rivelato essere “assolutamente impegnativo e tutt’altro che facile”, anche alla luce di “altri impegni”, come i referendum sulla giustizia. Inoltre Morrone ha parlato di tentativi di accelerazione da parte di “qualcuno” per la redazione del testo da presentare in Aula.
L’esame del disegno di legge sulla riforma dell’art. 73 del testo unico sulle droghe è iniziato oltre un anno e mezzo fa. L’ultima riunione della Commissione non si è tenuta a causa dell’assenza non-giustificata del deputato Morrione.