Israele ha un vantaggio sostanziale rispetto ai Paesi concorrenti nel mercato della cannabis medica, per quanto riguarda lo standard di ricerca e sviluppo, il livello di know-how e le norme circa la regolamentazione della stessa. Un vantaggio che, sostiene il governo israeliano, potrebbe rendere i prodotti israeliani leader mondiali nel settore e persino creare uno standard internazionale.
È quanto emerge dalle principali modifiche del programma economico dello Stato di Israele 2021-2022, presentate il pomeriggio dell’8 luglio 2021 dal ministero delle Finanze israeliano al primo ministro Naftali Bennett. Lo riporta il giornale israeliano Globes.
A causa di vari ostacoli legislativi e burocratici, tuttavia, questo potenziale vantaggio israeliano sulla cannabis medica non è stato mai cavalcato dal Paese e dalla sua industria medica: per questa ragione il ministero delle Finanze israeliano propone un piano di esportazione della cannabis che punta a rimuovere questi ostacoli, così da ampliare le opportunità commerciali del settore.