Anche Possibile raccoglie firme per la proposta sulla Cannabis

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Il 20 aprile è partita la raccolta di almeno 50mila firme per il deposito in Parlamento di una proposta di legge di iniziativa popolare che prevede la legalizzazione della produzione, il consumo e il commercio della cannabis e dei suoi derivati. L’iniziativa lanciata dall’Associazione Luca Coscioni e da Radicali Italiani insieme tante altre associazioni che si occupano del tema e al coordinamento dei grow shop italiani, ora trova un altro prestigioso “partner”: Possibile di Pippo Civati, che ha anche partecipato attivamente alla redazione della proposta popolare.

Gli onorevoli Civati e Pastorino avevano già presentato una proposta di legge in tal senso a fine 2014, proposta che poi è stata raggruppata in quella che attualmente è in discussione in commissione giustizia alla Camera, nota come “legge dell’intergruppo parlamentare sulla cannabis”.

Come si legge nel comunicato ufficiale di Possibile, “poiché questa proposta di legge giace da ormai troppi mesi in commissione, e sembra che non ci sia nessun interesse da parte della maggioranza e del governo di velocizzare il suo iter per arrivare ad una nuova legge già durante questa legislatura, riteniamo corretto lo stimolo dato dai radicali e dalle associazioni di cominciare una nuova raccolta firme per una legge ancora più evoluta e liberale di quella attualmente in discussione in parlamento, e che rimanga depositata in parlamento anche se la legislatura dovesse finire anticipatamente“.

Per avere maggiori informazioni sulla campagna, per sapere quali canapai contattare, per organizzare eventi comuni di raccolta, l’invito è quello di consultare questa mappa.


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